martedì 27 ottobre 2009

Con un amico
non servono regole e neanche bugie,
non c'è bisogno di chiedere scusa
se mai qualche cosa non va,
un vero amico ti resta vicino nel bene e nel male
e non gli serve parlare per dirti che pensa di te.
Se c'è un amico
c'è sempre speranza di un'altra occasione
un treno perso è soltanto una buona ragione
per prenderne un altro.
Se ti succede che soffri in silenzio ti sta ad ascoltare
Un vero amico
è una vera fortuna se è come sei tu,
che non ti preoccupi mai di sembrarmi diverso
da quello che sei.
Tu m'hai insegnato a sbagliare e sbagliando
ho imparato a campare
desiderando ogni giorno più forte la mia libertà.
Le feste passano, gli amici no,
e se il destino poi, cambiasse idea
restiamo amici noi, comunque sia

questo è per te per farti capire che se anche posso sembrarti distante tu sei nel mio cuore e ci resterai , fratello
ti voglio bene

tua sorella

mercoledì 14 ottobre 2009

Ti riconosci o forse ci vedi me?

Troppo cerebrale per capire
che si può star bene senza complicare il pane,
ci si spalma sopra un bel giretto di parole vuote
ma doppiate.
Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo
e quando dormo taglia bene l’aquilone,
togli la ragione e lasciami sognare,
lasciami sognare in pace…
Liberi com’eravamo ieri,
dei centimetri di libri sotto i piedi
per tirare la maniglia della porta e
andare fuori
come Mastroianni anni fa,
come la voce guida la pubblicità
ci sono stati dei momenti intensi ma li ho persi già
Troppo cerebrale per capire
che si può star bene senza calpestare il cuore,
ci si passa sopra almeno due o tre volte i piedi
come sulle aiuole.
Leviamo via il tappeto e poi mettiamoci dei pattini
per scivolare meglio sopra l’odio,
Torre di controllo aiuto,
sto finendo l’aria dentro al serbatoio…
Potrei ma non voglio fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non c’e’
in quello che dici qualcosa che pensi
sei solo la copia di mille riassunti
Leggera leggera si bagna la fiamma,
rimane la cera e non ci sei più…
Vuoti di memoria, non c’e’ posto
per tenere insieme tutte le puntate di una storia,
piccolissimo particolare,
ti ho perduto senza cattiveria…
Mangiati le bolle di sapone intorno al mondo
e quando dormo taglia bene l’aquilone,
togli la ragione e lasciami sognare,
lasciami sognare in pace…
Libero com’ero stato ieri,
ho dei centimetri di cielo sotto ai piedi,
adesso tiro la maniglia della porta e vado fuori…
come Mastroianni anni fa,
sono una nuvola, fra poco pioverà
e non c’e’ niente che mi sposta
o vento che mi sposterà…
Potrei ma non voglio fidarmi di te
io non ti conosco e in fondo non c’e’
in quello che dici qualcosa che pensi
sei solo la copia di mille riassunti
Leggera leggera si bagna la fiamma,
rimane la cera e non ci sei più… non ci sei più…

(Giudizi universali, Samuele Bersani)

mercoledì 30 settembre 2009

Sistema La Mia Vita!!!!!!

Un giorno, finalmente, hai capito quel che dovevi fare e hai cominciato, anche se le voci intorno a te continuavano a gridare i loro cattivi consigli; anche se la casa intera si era messa a tremare e ti sentivi alle calcagna l’antico contrasto.
“Sistema la mia vita!”, gridava ogni voce.
Ma non ti fermasti. Sapevi quel che andava fatto, anche se il vento frugava con le sue dita rigide giù fino alle fondamenta, anche se la loro malinconia era terribile.
Era già piuttosto tardi, era una notte tempestosa, la strada era piena di sassi e rami spezzati.
Ma poco a poco, mentre ti lasciavi alle spalle le loro voci, le stelle si sono messe a brillare attraverso gli strati di nubi e poi c’era una nuova voce che pian piano hai riconosciuto come la tua, che ti teneva compagnia mentre t’inoltravi sempre più, di buon passo, nel mondo, determinata a fare l’unica cosa che potevi fare; determinata a salvare l’unica vita che potevi salvare. ‘
Mary Oliver, Il Viaggio

giovedì 17 settembre 2009

speranze

Ok lo ammetto ...non sono certo un essere positivo anzi il più delle volte vedo il bicchiere mezzo vuoto...
ma che dire da oggi spero di nuovo...

giovedì 20 agosto 2009

Illussioni

Sai cosa sono le illussioni?
Sono aria fritta....quando si ha qualche illussione ci si alza al mattino contenti e si fa quella maledetta cosa che si dovrebbe smettere di fare...cioè Sperare!!!!!
Cazzo non si deve sperare MAI MAI MAI!!!!
Me lo ero ripromessa di non farlo mai più...
Poi all' inizio di questa estate mi era stato detto ...prospettato "dai cara...vedrai faremo questo quello quest' altro" e io come una scema ci ho creduto...per poi venir regolarmente delusa .
Una volta ero vicina alla realizzazione ma poi chissa perchè o percome salta tutto!!!
Mi viene raccontato che è impreovvisa la cosa ed invece tutti gli altri lo sapevano da ore...quindi mi fa pensare. Ma che credete che sono una cretina che si puo prendere in giro cosi???
Se sono merda almeno ditemelo in faccia!!!!!!!!!!!!!!
Essere furiosi non aiuta non mi fa bene ...meglio tagliare i ponti
Addio

mercoledì 5 agosto 2009

....

Ho Scoperto di poter avere una Nuova Vita. Ho Scoperto di potermi prendere Tutta la Vita che Voglio e ora Scegliere quando e come farla Funzionare.

Ho Scelto di aprire un Blog di Strani Pensieri, Dolci Emozioni, di saperli Vivere ed Accettare, nonostante il Dolore.

Ho Scoperto, e certe Scoperte Non mi sono Piaciute. Ma ho Scelto di Credere che non piacerebbero a Nessuno.

Ho Scelto di Condividere e Non Dividere, che tanto a Dividere ci penserà il Tempo e la Realtà.

Ho Scelto poche Parole per Raccontare. Ma ho Scoperto che Basteranno...

sabato 1 agosto 2009

Non me ne frega un c...!!!

Allora , non sempre quello che dico e che quello che provo piace a chi mi sta vicino.
E' logico è bello sentirsi dire solo quello che ci fa stare bene con la coscienza apposto per non domandarci un domani :"Potevo fare o dire qualcosa??"
No la priorità è dormire fra i nostri 4 guanciali con la coscienza pulita e essere degni alievi di ponzio pilato!
Bhe spiacenti io cosi non ci sto!!!
Il perbenismo le frasi fatte i finti interessamenti le false promesse per poi trovare anche la scusa più banale o palesamente falsa per deludermi o ferirmi e quando vi viene rinfacciato magari mi date anche della pazza solo per tener coperto il vostro lurido giochetto ...bhe vi avverto cominciate a farmi davvero schifo e non è cosi lontano il giorno che vi manderò tutti a quel paese !!!!!!!!!!!!!!!!!

domenica 26 luglio 2009

Una mia Poesia

Filo

Tappeto di cuore..
Coperta di verità..
Maglione per l`anima..
Cuoio per le bugie..
Seta per amore...
Solo il filo ....
Solo...
Vita...

mercoledì 8 luglio 2009

Sono Furiosa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


<calma rabbia,
dolce veleno,
musica silenziosa e silenzio assordante.
Dagli occhi si può vedere
il brivido ardente
che pulsa dentro di me.

Ira,
dolce rabbia interiore,
signora dei sentimenti oscuri.
VEnto gelido
che trapassi il mio cuore,
attraversando la mia anima
come una freccia scoccata dalla sofferenza.

Le mie emozioni bruciano come in un fuoco ardente
come aceto su una ferita aperta;
ma io sono ira e non sento il dolore.

Lacrime, urla e pugni
per dar sfogo alla marea che mi annega.
E' come una bella bevuta,
le pulsazioni a mille
e quella pelle d'oca per tirar fuori
quella molta rabbia inspiegabile.

Le mie emozioni bruciano in un fuoco ardente
come aceto su una ferita aperta;
ma io sono ira e non sento il dolore.

La musica è libera e grida, ascoltala.
Il tuo cuore batte un ritmo, seguilo
e arrabbiati!

Ira, ora siamo una cosa sola
fai parte di me come una cicatrice,
sei la mia ferita,
una ferita che non sanguina.

Ira,
guardami e ridi!
Poichè io possa ridere con te.
Cara signora,
dimmi se i miei sogni sono infiniti,
portami con te nell'oblio delle persone
perchè questo mondo potrebbe essere migliore.
Perchè non tutto ciò che è ira è cattivo.

Anger McDust,
quest'ira che scorre nelle mie vene,
desiderio di mostrare l'io nascosto
plasmato dalla sete d'amore e di Rock'n'roll.
Dunque, vedrete..

Le mie emozioni bruciano in fuoco ardente
come aceto su una ferita aperta;
ma io sono ira e nons ento il dolore.

Si, le mie emozioni bruciano in un fuoco ardente
come aceto su una ferita aperta, si.
Ma io sono ira e non sento il dolore.
Già io ira,
ma troppo sensibile per sfuggire al dolore.>>

sabato 27 giugno 2009

Dedicato

Quando ci succede qualcosa di orribile e difficile l'unica cosa che vorremmo è quella di scaricare il barile sulle spalle di un altro o almeno la colpa...ma quando la colpa è solo nostra che si fa?
Si chiede aiuto... e a volte quando si soffre molto ci si aspetta molto dalla persona a cui si chiede aiuto ...non so perchè ma quando scegliamo qualcuno lo investiamo di un aurea di forza e potenza e di capacita di starci vicino ...anche se poi ci chiediamo se ce lo meritiamo davvero.
Il più delle volte l'immagine che ci siamo costruiti ci delude perchè siamo tutti umani e non possiamo essere perfetti .
Ma questa volta è diverso questo è un pubblico omaggio ad una persona che non solo è presente ma che riesce ad essere assolutamente straordinaria sotto una maschera a volte di supeficialità o di leggerezza , dirti solo grazie è troppo poco si dovrebbe scrivere delle tue doti e del tuo cuore...ma non ho questo dono , per fortuna per tutti noi esisti!

lunedì 15 giugno 2009

Scegliere se vivere o morire...



Caderci è scegliere di annullarsi, di sparire, di rifugiarsi in un male maggiore che cancelli ogni altra sofferenza. Solo dall'interno, si arriva prima o poi a comprendere che non solo non si sono risolti i problemi precedenti, ma che adesso se ne ha uno peggiore di tutti: una voce incessante interiore che invita alla morte. Scegliere se vivere o morire è il passaggio fondamentale per decidere di curarsi e tentare di guarire

venerdì 12 giugno 2009

La vacanza della Vita

Io paragono la vita ad una vacanza.In una vacanza:- scegliamo il luogo dove andare;- ci informiamo degli usi e costumi del luogo;- ci preoccupiamo dei soldi che ci occorrono per vivere lì;- prenotiamo gli alberghi dove soggiorniamo;- studiamo i percorsi e i tempi di permanenza;- prepariamo un elenco di amici o conoscenti da andare a visitare;- ci portiamo dietro qualche regalino da fare ai nostri amici;Queste sono solo alcune delle azioni che compiamo per fare questa vacanza.Dove sta la somiglianza con la vita?La nostra vita che abbiamo condotto e quello ancora che ci rimane da vivere è stata preparata con le stesse modalità di una vacanza.Voi vi chiederete da chi?Risposta semplicissima: da noi stessi!!!Si, siamo noi stessi che abbiamo organizzato tutto. Noi abbiamo scelto di nascere bianco, nero, giallo o al polo Nord. Noi abbiamo scelto in che luogo nascere. Noi abbiamo scelto la nostra famiglia. Noi abbiamo scelto i nostri mariti e compagni. Noi abbiamo scelto i nostri figli. Noi abbiamo scelto gli amici da incontrare.Quando la nostra vita giunge al termine è la stessa cosa quando torniamo al luogo di partenza dopo la nostra vacanza. La morte non coincide con la fine di tutto ma solo la fine della vacanza e si torna a casa, pronti a programmare una nuova vacanza.Qualcuno dirà: impossibile!!!Non ho modo di dimostrarti che è realmente così, e nessun uomo potrà farlo. La mia teoria deriva dalla mia esperienza, dalle idee che mi sono fatto ascoltando vari personaggi e leggendo dei libri.Non ha nessuna importanza se questa teoria sia vera o falsa. L'importanza è se questa ti fa vivere meglio la tua vita.Io vivo bene e tu?In base a ciò aggiungo: non piangete se un vostro amico o persona cara ha terminato la sua vacanza, ma gioite. Lui è tornato a casa. Un giorno anche per noi arriverà la fine della vacanza.Vi invito a riflettere sulla mia teoria ed esprimere il vostro pensiero in merito.

mercoledì 10 giugno 2009

I cuori vicini

Un giorno, un pensatore indiano fece la seguente domanda ai suoi discepoli:"Perché le persone gridano quando sono arrabbiate?""Gridano perché perdono la calma" rispose uno di loro."Ma perché gridare se la persona sta al suo lato?" disse nuovamente il pensatore."Bene, gridiamo perché - desideriamo che l'altra persona ci ascolti" replicò un altro discepolo.E il maestro tornò a domandare: "Allora non è possibile parlargli a voce bassa?"Varie altre risposte furono date ma nessuna convinse il pensatore.Allora egli esclamò: "Voi sapete perché si grida contro un'altra persona quando si è arrabbiati?Il fatto è che quando due persone sono arrabbiate i loro cuori si allontanano molto.Per coprire questa distanza bisogna gridare per potersi ascoltare.Quanto più arrabbiati sono tanto più forte dovranno gridare per sentirsi l'uno con l'altro.D'altra parte, che succede quando due persone sono innamorate? Loro non gridano, parlano soavemente. E perché? Perché i loro cuori sono molto vicini. La distanza tra loro è piccola.A volte sono talmente vicini i loro cuori che neanche parlano, solamente sussurrano.E quando l'amore è più intenso non è necessario nemmeno sussurrare, basta guardarsi.I loro cuori si intendono. E' questo che accade quando due persone che si amano si avvicinano.Infine il pensatore concluse dicendo:"Quando voi discuterete non lasciate che i vostri cuori si allontanino, non dite parole che li possano distanziare di più, perché arriverà un giorno in cui la distanza sarà tanta che non incontreranno mai più la strada per tornare."

Gli amici sono strade

Certi amici sono indispensabili, semplici come quella stradina di terra nell’interno, dove dall’alto della collina possiamo avvistarla per intero, sappiamo dove possiamo andare e dove possiamo arrivare, sono trasparenti e affidabili.Altri, appena arrivati, sono come le strade che conosciamo solo attraverso la guida, e dove ci avventuriamo senza conoscere molto bene i suoi limiti, è un cammino sconosciuto, ma che vale sempre la pena di fare.Ci sono amici che ricordano quelle strade vicine, che usiamo poco, vediamo poco, ma sappiamo che quando ci servono, sono là, possiamo passarci per accorciare il tragitto, sono sempre nella nostra memoria.Di sicuro, esistono anche amici che infelicemente, ricordano quelle strade meravigliose, con piste larghe e asfalto sempre nuovo, ma che ingannano il conducente, perchè sono piene di curve pericolose, e quando meno te lo aspetti... vieni tradito dall’eccessiva fiducia.E esistono amici che sono come quelle strade che spariscono, non esistono più, ma che sempre risvegliano la nostra emozione fino alla nostalgia, nostalgia di un paesaggio, un pezzetto di quella strada, che lasciò un segno profondo nel nostro cuore. Sono passati, ma restano per sempre nella nostra anima.E nel viaggio della vita, sia lunga o corta, gli amici sono più di quelle strade, sono targhe che indicano la direzione, e nei momenti in cui più ne abbiamo bisogno, per un periodo, sono la nostra propria terra.Ricordati, tutti abbiamo bisogno di amici. Ci sono momenti nella nostra vita che ci sentiremo soli, ma chi ha degli amici veri non resterà mai solo, perchè hai la certezza che c’è qualcuno, in qualche posto, che ti vuole bene, e sarà sempre pronto ad aiutarti....È sempre nei momenti di difficoltà nei momenti in cui ti senti triste ... che appaiono i veri amici.E io dico che il tempo guadagnato con ogni amico ce lo rende tanto importante. Perchè non è tempo perso, è sicuramente, un tempo guadagnato, vissuto.Amicizia È amore, È rispetto, É associazione E è molto, molto, semplice!

giovedì 4 giugno 2009

I miei amici Numeri

"La matematica...non avrebbe certo avuto origine se si fosse saputo che fin dall'inizio che in natura non ci sono linee esattamente diritte, nè alcuna grandezza assoluta"
Friedrich Nietzsche


Fin da piccolina sono sempre stata portata per la matematica , devo ammettere che mi piaceva e mi divertiva ...mondo perfetto dove i numeri non ti fanno del male , se hai in mano 5 biglie ne hai 5 non 6 ne 4 quella è una verità assoluta , rassicurante.
Poi un giorno anche i numeri hanno cominciato a fregarmi , "la sua conta è troppo alta" .."quella percentuale è preoccupante" e cosi via ...
Allora maledizione della vita mi sono riscoperta essere umano ...e ho scoperto l'umanita ..devo essere sincera? Non mi è piaciuta affatto...

martedì 2 giugno 2009

Cogito ergo sum

La locuzione Cogito ergo sum, che significa letteralmente "Penso dunque sono", è l'espressione con cui Cartesio esprime la certezza indubitabile che l'uomo ha di sé stesso in quanto soggetto pensante.
Ok e bravo Cartesio che era convinto che tutti noi possiamo pensare ed è per questo che esistiamo...ma se non vogliamo pensare? E se alla fine seguire il gragge sia infondo la soluzione più comoda ? e devo ammettere che è anche molto semplice ..infodo tutti non fanno cosi?
A questo proposito mi viene in mente la mia dolce e cara e purtroppo non più tra noi nonna Nina che non faceva che ripetermi "se tutti si buttano giu dal ponte...lo fai anche tu?" Che grande donna ...costringeva il mio piccolo cervello infantile a riflettere e forse a non commettere un errore madornale ..lasciando pero strada libera ad errori madornali individuali di cui pero mi prendo tutte le responsabilita .
Mi hanno sempre accusata di pensare troppo , "devi vivere di istinto" , "Fidati di me" MHHHH belle parole ma io faccio fatica a fidarmi mi ci vuole un sacco di tempo ad aprirmi...sia chiaro non sono un raro tesoro chi ha voglia mi aspetta se no bhe...Amen.
Sono come al solito saltata di palo in frasca...bhe con me non è una novità ...abituatevi

Si forse sono Pazza

Stasera ho visto lo spettacolo "la cimice" , con paolo rossi, regia di serena sinigaglia.Quello che mi ha colpito di più è stato rileggere nella parte finale le parole che majakovskij 37enne scrisse prima di suicidarsi:
"A tutti.Se muoio non incolpate nessuno. E, per favore, niente pettegolezzi: il defunto non li poteva sopportare.Mamma, sorelle, compagni, perdonatemi. Non è una soluzione (non la consiglio a nessuno), ma io non ho altra scelta. Lilja, amami.Come si dice, l'incidente è chiuso: La barca dell'amore si è spezzata contro gli scogli banali della vita quotidiana. La vita e io siamo pari, inutile elencare offese, dolori, torti reciproci.Voi che restate siate felici."
Quanta dignità, e quanto meraviglioso coraggio... Che vale resistere quando ciò che hai di più grande è perduto... Che vale ...Ovviamente non è un invito al suicidio di massa ma una riflessione sulla tragica eroica meraviglia di un gesto di fronte ad un dolore estremo. Quanta meravigliosa disperata inarrivabile purezza...

domenica 31 maggio 2009

Io e Platone

Platone diceva ai giovani che bisogna cominciare a fare filosofia intorno ai trent'anni. Perché? Perché i giovani devono ancora imparare a vivere e a soffrire.Platone spiega l'umano desiderio di conoscenza con il mito di Eros. Eros, dio greco dell'amore e della forza, figlio di Poros e Penia, ossia di Espediente e Povertà; il filosofo con la stessa forza di amore che lega due esseri umani, tende alla verità.
Si desidera soltanto quello che non si ha, e l'uomo tende ad una conoscenza della quale è in realtà povero. La ricerca di questa verità muove appunto dalla consapevolezza socratica del sapere di non sapere.
Platone aggiunge che l'uomo non desidererebbe con tanta forza questa verità se non l'avesse mai vista, se non fosse certo che esiste. In questo senso, non solo si desidera quella che non si ha, ma di più si può affermare: si desidera soltanto quello che non si ha più, che si è perso.

Ecco ora mi spiegate perchè perdo tempo ????

venerdì 29 maggio 2009

Il buoi oltre la siepe..

Mi dicono che i blog dovrebbero essere dei Diari on line...
Sinceramente a me non va di farvi sapere che cavolo succede nella mia vita ...io lo uso un poco come valvola di sfogo , come specchio per i miei pensieri che in genere dopo averli scritti perdono di spessore e cosi mi ritrovo a fomularne di nuovi ...forse non migliori ma pur sempre nuovi.
Il buio è un pensiero: siamo noi che lo rendiamo buono o perverso a seconda delle nostre emozioni...ma se il buio ti si piazza davanti e ai lati e dietro di te...allora che fai?
Ser avessi dei lettori del mio blog potrei chiedere loro un parere ...ma forse questo spazio è solo un grido nel buio....

martedì 26 maggio 2009

Il tempo e la maschera

"il tempo si infurio con me " disse il cappellaio matto ad Alice "e da allora rivivo sempre lo stesso momento l'ora del te".
Non vorrei rivere sempre lo stesso momento , ma quando ieri sera ho gettato la maschera che si è infranta al suolo per un attimo ero libera...a dire il vero mi è stata strappata via con una tenacia che non avevo mai incontrato .

domenica 24 maggio 2009

I silenzi questi sconosciuti ...eppure tutti dicono che sono utili

Da che mondo è mondo le persone si parlano e si confrontano ma , quanti di noi parlando con qualcuno nel discorso che viaggia prima nella nostra testa e poi passa per la bocca (almeno questo dovrebbe essere l'iter) decidono di omettere ? Far passar sotto silenzio? su questo argomento è meglio il silenzio? Il silenzio è d'oro?
ok ammettiamo che alcune cose è meglio non saperle mai ne mai dirle , la mia povera nonna diceva :" E' meglio mangiare tutto quello che si ha invece che dire tutto quello che si sa!!" Ok puo starmi bene sui fatti...ma sulle emozioni?Ho visto rapporti bellissimi , amicizie antiche e giovani boccioli di veri profondi sentimenti distrutti dal silenzio .
Persone allontanarsi per sempre...perdersi nella vita sbattendo contro il muro del silenzio .
Domandiamoci perchè viene cosi spesso utilizzato nei film dove si vuole creare suspance o dove ormai nemmeno una bomba H riuscirebbe a romperlo.
A me questo mette inquetudine e mi preoccupa , forse per questo parlo tanto ma non vuol dire che non sono mai sbattuta contro quel muro e nonostante le mie urla non sono riuscita a romperlo ...
I silenzi sono grosse pietre con cui ci carichiamo la schiena ...e se cominciassimo a buttarli via?
Infondo basta avere un pò di coraggio...

sabato 23 maggio 2009

ehm ehm

E sia ricomincio da qui...
Non capisco alcune cose quindi pongo domande ...come dice il detto?
Domandare è lecito ..rispondere è cortesia
In un mondo che non sa più dove la cortesia stia di casa io mi ostino a porre domande ...
Faccio bene?
Bhe a dirla tutta credo di si ...
A volte provo anche a rispondere alle domande ma in genere la mia natura cavvillosa ed estremamente analitica mi porta ad impatanarmi in mille riflessioni e da li scaturiscono nuove domande ...è un circolo vizioso...ma devo confessare che mi diverte parecchio.
e si ricomincia ...da qui naturalmente.